(ilsole24ore.com) |
Anche noi, ovviamente, non potevamo esimerci dal riportare la situazione politica attuale, che vede una spaccatura della maggioranza di governo (PD-NCD), dovuta proprio al disegno di legge Cirinnà sulle cd Unioni Civili.
Spaccatura che, è bene segnalarlo con forza, non è data tanto dal testo in sè, già per altro molto annacquato per far contento il centro destra al governo, quanto su un punto specifico e fondamentale di tale disegno di legge proposto dal Pd e cioè sul punto del riconoscimento della possibilità di adottare il figlio della propria compagna/moglie anche in Italia!!! Si, avete letto bene, non si sta parlando del diritto di adozione in generale, ma soltanto della possibilità di regolarizzare la posizione di un figlio nato nel contesto di una coppia convivente o di spose omosessuali!!
Ebbene, il Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano proprio non ne vuole sapere!! Riconoscere anche solo questa misera possibilità e diritto ad una coppia omosessuale è per loro impensabile!. E per tutelare i loro 'saldi principi' hanno anche preannunciato la spaccatura di governo di cui si sente parlare con insistenza in questi ultimi giorni.
Min. Maria Elena Boschi (lettera43.it) |
Dell'aspetto prettamente politico di tale vicenda è presto detto: la Boschi, a nome del Pd e, dunque, del Governo, ha insistito nel voler candelarizzare la discussione sul disegno di legge Cirinnà per i prossimi mesi, possibilmente prima della fine dell'anno. Il Nuovo Centro Destra è quindi insorto, sostenendo prima che tale discussione ed approvazione di legge non era in alcun modo importante e/o urgente ed arrivando poi a minacciare la stessa tenuta della maggioranza di governo. La situazione è talmente accesa che si sta profilando financo una spaccatura interna allo stesso NCD, con esponenti di partito quali Quagliariello, ed altri, che minacciano l'uscita dal partito se verrà ancora dato supporto al Pd e con i sempre presenti esponenti del Pd tipo la Binetti e co che possono minacciare a loro volta di far cadere il governo nella votazione che dovesse tenersi su tale questione.
Il Pd risponde dicendosi sicuro del sostegno delle altre forze politiche di opposizione, Forza Italia e Cinque Stelle soprattutto, ma temendo e tremando per la possibilità che l'approvazione di tale disegno di legge sulle unioni civili venga fatta a scrutinio segreto e non palese...
Insomma, staremo a vedere gli sviluppi. Certo, appare molto difficile credere che il Pd vada fino in fondo e punti davvero ad approvare tale fondamentale legge entro l'anno, creando una spaccatura con il Nuovo Centro Destra.
Min. Angelino Alfano (gildavenezia.it) |
Ora, sorvoliamo sul fatto che proprio l'NCD non ha alcuna legittimazione politica ed istituzionale per poter parlare e per poter bloccare l'approvazione di una tale legge, visto che nessuno mai li ha ancora votati (per quelle di voi che avessero dimenticato, l'ncd nasce dalla scissione di Alfano da Forza Italia ed è diventato partito di governo proprio grazie ai pochi voti fondamentali che hanno al senato. Non hanno mai ricevuto, dunque, alcuna investitura popolare, non essendoci state ancora le elezioni politiche nazionali ma solo le europee) e sorvoliamo anche sul fatto che l'approvazione di tale legge è di fondamentale importanza non solo per una questione di principio e di maturità sociale, ma anche perché siamo già stati ripresi dall'Unione Europea sul punto, che ci ha esortato ad adottare al più presto una normativa sulle unioni civili, pena una sanzione monetaria molto consistente!!.
Ciò che in questa sede invece si vuole rimarcare ed evidenziare è l'assurdità di tutto questo clamore e 'ciarpame' politico in merito ad una questione così importante e fondamentale per i diritti di alcuni bambini, di tutti i bambini, di tutti noi, sia Lgbtq che etero (!), ma anche la necessità che tale regolamentazione venga al più presto data proprio dalla legge nazionale, in modo da consentire a tutti gli operatori del diritto e non di poter avere delle norme di riferimento univoche ed unitarie.
Ad oggi, infatti, i Giudici, gli Avvocati, i funzionari dello stato civile, i sindaci, i prefetti e tutti gli altri soggetti coinvolti, agiscono e sono costretti ad agire esclusivamente secondo la propria coscienza ed il proprio giudizio, non potendo appellarsi ad alcuna legge interna italiana!.
(blitzquotidiano.it) |
Una vergogna ed uno scempio vieppiù per il punto caldo del riconoscimento della possibilità di adottare il figlio della propria compagna/compagno anche da noi. Due donne sposate in Spagna - o dove gli pare a loro (ormai i paesi dove ciò è possibile sono, per fortuna, sempre di più) - vedono subito riconosciuta la possibilità del riconoscimento del figlio da parte della madre non biologica in quasi tutti i paesi stranieri, tranne che in Italia. Qui da noi, per poter riconoscere il figlio della compagna, bisogna sperare nella disponibilità del funzionario di stato civile e/o del sindaco oppure rivolgersi al Tribunale: l'atto del riconoscimento non è dovuto!! E sapete che cosa comporta questo? Comporta che il bambino rimane il figlio sempre e solo della madre biologica e, dunque, se alla stessa - Dio non voglia - dovesse succederle qualche cosa, il bambino finirebbe dai parenti più prossimi della defunta e/o in affido perché la madre non biologica, vedova, per lo Stato Italiano non esiste e non ha diritti!!. Il bambino non esiste e non ha diritti!! Perché una cosa è sicura, pensare che un bimbo possa crescere più felice in affido anziché tra le braccia di sua mamma è assurdo!!!
Ma a questo ancora siamo in Italia. Stanno facendo dello sciacallaggio politico sulla testa di bambini che altro non chiedono se non di essere tutelati dallo Stato cui, loro malgrado, sono costretti a far parte (perché una o due mamme - o papà - sono italiani).
(blitzquotidiano.it) |
Ripeto, non si sta parlando della possibilità di adottare da parte di una coppia gay (cosa normalissima e diritto sacrosanto in tutti gli altri paesi civili), si sta parlando di riconoscere il figlio della propria compagna/o, il proprio figlio!!! Ma come può questa essere una merce di scambio politica!!! Vergogna!!!
Ed è meglio se mi fermo qui. Per tutte quelle di voi che volessero invece continuare ad indagare su questa delicata questione, vi propongo due articoli davvero molto interessanti ed esaustivi.
Il primo è l'articolo << Caso Ruben, Sangalli: "Riconosciuta realtà giuridica che da anni esiste all’estero”>> di Cristina Zagaria per il sito larepubblica.it/napoli che indaga con assoluta chiarezza espositiva il punto della situazione su tale delicata questione del riconoscimento interno delle adozioni dei figli della coppia omosessuale;
il secondo è l'articolo "Lo strappo sulle unioni civili" di Maria Teresa Meli, riportato sulla pagina news di oggi dal sito cinemagay.it
Buon proseguimento di lettura.
Buon proseguimento di lettura.
MduL