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| La cantante Emma Marrone (ladyblitz.it) |
Stante l'insensibile presa di posizione assunta in passato anche - haimè - da Mondodiunalesbica, in merito ai pettegolezzi ed alle presunte frequentazioni gay di Emma Marrone (abbiamo condiviso alcuni post di altri sull'argomento), si ritiene in questa sede necessaria la segnalazione del Post scritto da Francesca Tordo, per il sito blogtivvu.com, lo scorso 29 gennaio e dal titolo "Ema Marrone e le unioni civili: ‘Se fossi lesbica non avrei problemi a dirlo, ma il coming out è un fatto privato’".
Due righe per dire che ha ragione Emma Marrone: il suo modo di essere e di vivere sono solo ed esclusivamente fatti suoi.
Se un personaggio pubblico, soprattutto quelli amati e seguiti dalle ragazze giovani, fosse gay e dovesse mai decidere di fare coming-out sarà per noi una gioia comunicarlo, nella profonda convinzione che ciò possa servire, e tanto, a far sentire molte di quelle ragazze meno diverse e sole dalle altre...
Se, però, detto personaggio pubblico non se la sente ed ha paura di fare coming-out e non desidera che si parli della sua sessualità, non rimane altro che RISPETTARLO/A.
Dunque, questo è il punto: di Emma Marrone noi non sappiamo se sia o meno lesbica e non ci interessa assolutamente. Semmai dovesse esserlo sarà lei a dircelo se e quando avrà voglia e forza. Fino ad allora, non è corretto spettegolare, così come è successo, senza il minimo rispetto della sua persona.
Se è vero, infatti, che vi sono molti personaggi pubblici che adorano i pettegolezzi (aumentano comunque l'interesse pubblico e fanno una pubblicità gratuita formidabile) e tanti altri che tranquillamente li sopportano, sapendo che fanno parte del gioco; ve ne sono altri che, forse troppo sensibili, non riescono proprio a mandarli giù e vengono feriti.
Ecco, in questi casi è bene farsi indietro e rispettare la loro vita privata. MduL lo farà con Emma Marrone.
Ciò detto, ecco il link all'articolo citato:
"Ema Marrone e le unioni civili: ‘Se fossi lesbica non avrei problemi a dirlo, ma il coming out è un fatto privato’" di Francesca Tordo, per blogtivvu.com
Tanto si doveva.
MduL