Ultimo aggiornamento il 4 maggio 2024

Ecco perchè il disegno di legge Cirinnà è sbagliato - Rinvio

(gay.it)

Alcuni giorni fa, su facebook, mi sono imbattuta nel'articolo "Perché la legge Cirinnà è sbagliata" di Giovanni Dall'Orto per il sito prideonline.it, che riporta l'intervista ad Antonio Rotelli, uno fra i militanti più attivi di Rete Lenford (la rete degli avvocati e dei giuristi che si batte per i diritti lgbti che potete trovare anche su facebook), tenutasi in merito, appunto, alla validità o meno della via seguita, ad oggi, dal Governo nel voler approvare a tutti i costi il disegno di legge "Cirinnà" sui diritti civili e lgbt, anche se manchevole di tante (troppe) tutele e riconoscimenti giuridici, che alcuni (sparuti) esponenti di destra continuano a limare al ribasso.
No matrimonio, no adozioni, no anche alla step-child adoption, no possibilità fecondazione, no anche solo all'uso del termine famiglia per i gay, ecc...sono tutti limiti che la destra ha voluto e continua a voler imporre a detto disegno di legge e, dunque, alla regolamentazione delle coppie di fatto, anche e soprattutto omosessuali.
Ebbene, nel leggere l'intervista ad Antonio Rotelli, si rimane davvero colpite, perché, in modo assolutamente chiaro e cristallino riesce in poche righe a far capire quale può essere il punto di vista diverso su tutta la questione del riconoscimento dei diritti lgbt e della loro disciplina giuridica. E' proprio dal punto di vista giuridico, infatti, che occorre far riferimento all'unico istituto che coerentemente può e deve disciplinare i rapporti tra persone che vogliono creare un nucleo familiare: IL MATRIMONIO. Ogni altra forma di disciplina, oltre ad essere discriminatoria, è incoerente con tutto il nostro sistema giuridico (cosa che, come ormai sapete, MduL ha sempre sotenuto con forza).
Non può accettarsi, dunque, una regolamentazione minima, che conceda solo alcuni basilari diritti, ma occorre invece dire con forza, e far capire, che è arrivato il momento di affrontare le cose per come devono essere affrontate: ci vuole il matrimonio, sennò niente!.
Comunque, ecco l'articolo di cui vi parlavo. E' perfetto, condividetelo il più possibile!

MduL

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