Ultimo aggiornamento il 10 novembre 2024

Colombia: ufficializzata la storia d'amore tra due ministre del governo Santos


Seppur in ritardo di una settimana, non ci si poteva esimere dal riportare questa bella notizia che arriva dal paese sudamericano della Colombia: due delle ministre del governo attualmente in carica (Cecilia Alvarez Correa, ministra per il Commercio, l’Industria e il Turismo & Gina Parody, ministra per l'Educazione) sono lesbiche ed hanno tra loro una relazione stabile!. Eureka!
Ma, come sempre, proviamo ad andare con ordine. La notizia è esplosa gli ultimissimi giorni di agosto, allorquando Cecilia Alvarez Correa, in un intervista radiofonica per la radio Rnc, ha confermato ufficialmente quello che finora era soltanto un gossip molto diffuso nell’establishment: il suo legame con la collega per l’Educazione, Gina Parody, alimentato da ultimo da Alfredo Molano, noto giornalista e sociologo colombiano, il quale ha dichiarato che ciò che più gli piace del governo Santos “è l’unione fra Gina e Cecilia, il fatto che due donne lesbiche abbiano un rapporto stabile a allo stesso tempo facciano parte dell’esecutivo”.Ecco, da questo momento in poi tutto il mondo ne parla ed anche noi.
Ma vediamo più in dettaglio, seppur con le scarne notizie che si sono riuscite ad ottenere dalla rete, soprattutto grazie all'articolo di Domenico Scali per il sito femaleworld.it (per il quale vedi link in calce al Post), i profili di queste due meravigliose donne/ministre del governo colombiano.
María Cecilia Álvarez Correa Glen ha 61 anni, essendo nata in Colombia il 30 Agosto del 1953 e, oltre ad essere una politica è anche un ingegnere industriale e ha studiato alla Pontificia Universidad Javierana. 
Il 28 agosto del 2012, il presidente Juan Manuel Santos Calderón ha annunciato la sua decisione di nominare Alvarez Correa ministro dei Trasporti. Quindi, due anni dopo, il 14 agosto del 2014, il Presidente colombiano Santos, dopo la sua rielezione, l’ha spostata nel suo nuovo dicastero, dove, tra le altre cose, è responsabile di una importante task force governativa, creata per riformare norme e regolamenti e rilanciare la produzione industriale del paese, così come l’import-export (e scusate se è poco!).
Gina María Parody d’Echeona, invece, è più giovane, ha 41 anni (è nata a Bogotà il 13 novembre del 1973). Si è laureata in giurisprudenza alla Pontificia Universidad Javierana ed è scesa in politica. Nel 2002 è stata eletta in Colombia alla Camera dei Deputati e nel 2006 al Senato. Il 20 agosto 2014, appunto, è stata nominata ministro dell’Educazione dal presidente Santos, diventando così anche la collega di governo di Cecilia Alvarez Correa.
Fino a qui, i fatti. Bisogna ora riportare anche due considerazioni. La prima è relativa alla (corretta) dichiarazione che sulla questione del tam-tam mediatico ha dato la stessa Cecilia Correa, la quale ha detto: “Non ho mai capito perché questo tipo di domande non le fanno agli uomini”, contestualmente chiedendosi “quanti uomini che hanno fatto parte del governo avranno avuto anche loro un orientamento sessuale simile al mio” e, soprattutto, ringraziando Santos per averla scelta per il suo governo “esclusivamente per motivi professionali, e senza mai intromettersi in questioni private”. Di più, la Correa ha anche negato che la sua nomina, o quella della sua compagna, debbano essere lette come “un messaggio di apertura globale” da parte del presidente, che le ha scelte unicamente perché ritiene che siano le più capaci per occupare l’incarico affidato loro. “Io sono pronta a discutere su qualsiasi cosa ma dal punto di vista professionale, non personale: se la mia vita personale interferisse con una questione che è di interesse pubblico non mi tirerei indietro, ma non credo che sia questo il caso”, ha precisato la ministra.
Ana Leiderman & Veronica Botero family
Infine, la seconda considerazione da portare avanti in merito a questa piacevole notizia ci tocca più da vicino, soprattutto a noi italiane/i, poiché la rivelazione sulla coppia di ministre è giunta proprio all’indomani di una sentenza della Corte Costituzionale di Bogotà che ha autorizzato Ana Leiderman, una lesbica di Medellin, a far adottare il proprio figlio biologico dalla sua compagna Veronica Botero. Una vicenda, dunque, del tutto simile al caso sul quale vi è stato il recente e meraviglioso pronunciamento del Tribunale per i minori di Roma, dove, in merito alla adozione di un figlio da parte di una coppia lesbica, il giudice ha riconosciuto alla mamma cd "sociale" la possibilità di adottare la bambina nata cinque anni prima dalla sua compagna, la mamma cd "biologica", mediante inseminazione artificiale eterologa (ma, su questo argomento vedi precedente post di mondodiunalesbica).
Auguri dunque alle due ministre e Grazie a nome di tutte noi.
MduL

Articoli utilizzati per la redazione del presente Post:
- Articolo <<Colombia, coppia lesbo nel governo Santos: coming out di due ministre>> della redazione del Fatto Quotidiano;
- Articolo <<Colombia, ministra gay ammette la relazione con la collega>> della redazione di Repubblica.it;
- Articolo <<Le ministre stanno insieme, coming out in colombia>> di Domenico Scali per il sito femaleworld.it;
- La foto iniziale di questo post è stata presa dalla pagina web "plus.google.com"
- La foto di Ana Leiderman & Veronica Botero family è stata presa dal sito  www.lgbtqnation.com