E' vero, qui da noi, in Italia le cose per le donne che amano altre donne (gay, lesbiche, lelle ecc.., chiamateci e chiamiamoci come ci pare, tanto il succo non cambia..) non vanno benissimo: non solo non ci sono leggi a tutela delle coppie createsi tra donne, ma vi è un quasi totale silenzio e censura ad ogni livello, quasi che a non parlarne le cose non debbano più esistere...
Comunque, a parte alcune isole felici, almeno se ne può parlare e, quel che è ancora più importante, si può più o meno vivere bene la propria sessualità....in Russia no!!! In Russia ora, nel 2013, più che mai, stanno vivendo un periodo di oscurantismo e repressione da fare paura.
E' di pochi giorni fa l'approvazione della Duma delle leggi restrittive volute da Vladimir Putin che, ormai, tra Presidenza della Repubblica e Presidenza del Consiglio (per usare schemi nostri) è al potere da tempo immemore ed ha un potere assolutamente sconfinato.
Ebbene, il nostro caro Putin, essendo omofobo di suo e dovendo comunque accontentare la chiesa ortodossa (anch'essa, come la nostra cattolica da noi, molto forte e "penetrante" in patria), ha dichiarato guerra più che mai agli omosessuali, lesbiche, trans e, insomma, a tutte le persone diverse da lui...
Ma non si ferma qui. Semmai il messaggio non fosse chiaro con le leggi assurde che ha approvato, ha deciso pure di minacciare il blocco delle adozioni in Francia (dove, ricordo e segnalo con gioia, è stata ormai DEFINITIVAMENTE approvata la legge sui matrimoni tra gay) e negli altri paesi dove sono state riconosciute le unioni gay, con la conseguente possibilità di adottare.
Ebbene si. Il Presidente Russo ha proprio minacciato di bloccare le adozioni internazionali per evitare che i poveri pargoli vengano affidati a delle coppie omosex estere...E ogni altro commento appare superfluo!!! (e, comunque, "tranquille", tanto in Italia ancora siamo anni luce dalla possibilità che venga riconosciuta la facoltà di adottare ad una coppia di lesbiche e gay...).
Ecco, in questo contesto nefasto, si inserisce l'incredibile coraggio ed intrapendenza di una giovane ragazza russa di 24 anni, Milena Chernyavskaya, che è l'editrice e direttrice di questa nuova - ed unica! - rivista lesbica russa, dedicata a donne che amano donne: "Agens".
E, allora, Tanti Auguri Milena, che la forza e l'Amore di tutte noi ti possa sostenere in questi momenti terribili che sta vivendo questo nostro povero mondo...Coraggio!
MduL