_MduL, 17 luglio 2021 (Agg.to il 18/07/21)_
Ed ecco che, grazie alla battaglia per l'approvazione del DDL Zan, abbiamo potuto assistere al primo (e lo definiamo il 'primo' non a caso) coming out tra le senatrici presenti nel nostro Parlamento, quello della Senatrice di Forza Italia, Barbara Masini.
Ma, come sempre, andiamo con ordine e vediamo prima, grazie a Wikipedia, di chi stiamo parlando.
Barbara Masini nasce a Pistoia, in Toscana, il 22 gennaio 1974.
Diplomata al liceo classico Niccolò Forteguerri di Pistoia, si laureata in scienze politiche all'Università degli Studi di Siena, per poi svolgere attività di grafica e comunicazione occupandosi di visual communication come libero professionista.
Alle amministrative del 2017 viene eletta consigliere comunale di Forza Italia a Pistoia, risultando la donna più votata della coalizione di centro-destra a sostegno del sindaco Alessandro Tomasi e divenendo quindi presidente della V commissione consiliare (Sociale e sanità, attività produttive, commercio, politiche giovanili, pari opportunità).
Alle elezioni politiche dell'anno successivo è eletta al Senato della Repubblica nel collegio proporzionale Toscana 1, dove Forza Italia riesce a conquistare l'unico senatore eletto al proporzionale in Toscana. È proclamata senatrice della Repubblica il 16 marzo 2018.
Alle amministrative del 2017 viene eletta consigliere comunale di Forza Italia a Pistoia, risultando la donna più votata della coalizione di centro-destra a sostegno del sindaco Alessandro Tomasi e divenendo quindi presidente della V commissione consiliare (Sociale e sanità, attività produttive, commercio, politiche giovanili, pari opportunità).
Alle elezioni politiche dell'anno successivo è eletta al Senato della Repubblica nel collegio proporzionale Toscana 1, dove Forza Italia riesce a conquistare l'unico senatore eletto al proporzionale in Toscana. È proclamata senatrice della Repubblica il 16 marzo 2018.
Ha aderito al gruppo parlamentare "Forza Italia-Berlusconi Presidente". A palazzo Madama fa parte della commissione Politiche dell'Unione Europea.
Sulla sua vita privata, wikipedia riporta che il 6 luglio 2021, dunque la settimana scorsa, ha fatto coming out, dichiarando di avere una compagna, niente di più, niente di meno.
Noi l'abbiamo scoperto leggendo l'intervista rilasciata dalla senatrice alla giornalista di repubblica Giovanna Casadio (link in calce al post) qualche giorno prima della discussione in aula sul DDL Zan, nella quale esordiva dichiarando: "Ho una compagna, ma non mi batto a favore del ddl Zan mossa da ragioni personali. La mia è una battaglia di giustizia e libertà. Non capisco perché un omosessuale non dovrebbe sentirsi rappresentato da un partito di destra e soprattutto da un partito liberale come Forza Italia".
Subito interessate, abbiamo continuato a leggere l'intervista, per scoprire anche che la senatrice toscana non si sente una mosca bianca nel suo partito, il quale, lo ricordiamo, è tra quelli che chiede di cambiare il testo del disegno di legge, posto che, come dalla stessa dichiarato "Alla Camera c'è stata un pattuglia di liberal forzisti, tra cui Elio Vito, che hanno votato a favore della legge Zan. Al Senato non sono sola e, soprattutto nei voti segreti, ci sarà più di qualcuno pro".
Interessante anche la sua risposta alla domanda diretta: "Vuole che il disegno di legge sia approvato così com'è?", dove dichiara "Non ho difficoltà a votare il ddl Zan così com'è. Devo dire che nel centrodestra ho visto un cambiamento: da quando si diceva che la legge contro l'omofobia non era necessaria, che le aggressioni omofobe non c'erano o erano poche, a oggi. Finalmente si è preso atto che una legge ci vuole, mi auguro di avere contribuito un po' anch'io a questo cambiamento".
Sen. Masini durante suo intervento al senato su ddl Zan (foto corriere.it) |
Molto lucida e pragmatica appare anche la risposta data dalla senatrice Masini in merito a possibili eventuali modifiche al DDL Zan, da fare prima (ed in funzione) della sua approvazione. Queste le sue parole in merito al ddl: "Ripeto: a me va bene così com'è. Se vogliamo essere pragmatici però, ammetto che sarebbe bello un testo condiviso purché non si eliminino elementi fondanti della legge. All'articolo 1 la definizione di identità di genere è prevista persino dalla Consulta. L'articolo 4 lo ha voluto Forza Italia, ma se sta lì il problema, lo si tolga. E il 7 si può cambiare sì, ma non eliminare. Tutto questo purché ci sia un patto tra gentiluomini affinché alla Camera passi in fretta".
Glorioso appare infine l'auspicio con il quale la senatrice chiude l'intervista. Rispondendo alla domanda di Giovanna Casadio, che le chiede cosa vorrebbe che Forza Italia facesse in tale contesto, risponde "Che lasciasse libertà di voto".
Avendo in tal modo scalato vertiginosamente la scala del nostro interesse, abbiamo quindi iniziato e continuato a leggere di lei nelle varie e principali testate giornalistiche online, per scoprire, nella nuova intervista rilasciata dalla senatrice alla giornalista Alessandra Arachi per corriere.it, dopo il suo intervento in Senato nella discussione sul DDL Zan, tenuto lo scorso giovedì, aspetti più personali della vita della senatrice Masini.
Sen. Barbara Masini (letteradelgusto.it) |
Ad oggi, come apprendiamo sempre dalle sue dichiarazioni, la senatrice Masini abita da ben 12 anni con la sua compagna e, a quanto abbiamo avuto modo di capire, non è intenzionata a 'sposarsi' civilmente.
Aggiornamento: abbiamo il nome della (bellissima) compagna della senatrice Masini: si chiama Pamela Kustermann, nipote dell'attrice Manuela e per il momento non sappiamo altro. Comunque, siamo sicure che questa estate seguiranno altre notizie ed approfondimenti su di loro.
Carina e molto condivisibile la specificazione in merito alla giustezza e convinzione dell'utilità del suo coming out: «Servirà ad aiutare qualcuno. Sono contenta di poter essere un modello. Ai miei tempi di modelli non ce n’erano. Per noi lesbiche nate negli anni Settanta c’era soltanto Lady Oscar».
Vero, verissimo!!
Parzialmente diversa, invece, la posizione della senatrice nel merito dell'approvazione parlamentare del DDL Zan, visto che in questa seconda intervista, successiva alla prima che vi abbiamo riportato sopra, ha dichiarato «L’articolo 1 lo cancellerei, sono solo definizioni che esistono già nella giurisprudenza e non deve essere certo Zan a spiegarcele. È l’articolo 2 che da le tutele. Poi toglierei il 4, non stravolge la legge. E sul 7 metterei dei limiti: nessuna educazione ai bambini delle elementari. Però siamo chiari: se la legge rimane così com’è io la voto tutta la vita».
Che dire? Grazie Senatrice Masini per averci messo, oltre alla faccia, la sua vita privata, siamo certe che è e sarà di aiuto.
MduL
Fonti ed Approfondimenti:
Articolo <<Masini: "Io, senatrice forzista e omosessuale: sosterrò il ddl Zan">> di Giovanna Casadio per repubblica.it del 6/07/2021;
Articolo <<Ddl Zan, Masini la senatrice di Forza Italia che ha fatto coming out: "Mia madre mi disse 'ho paura per te'">> su repubblica.it del 15/07/2021
Articolo <<Ddl Zan, Barbara Masini di FI difende la legge e si commuove: «Mia madre mi disse: ho paura per te»>> della redazione politica del corriere.it del 15/07/2021;
Articolo <<Ddl Zan, Masini la senatrice di Forza Italia che ha fatto coming out: "Mia madre mi disse 'ho paura per te'">> Video, per huffingtonpost.it del 15/07/2021;
Articolo <<Ddl Zan, Barbara Masini: «Abito con la mia compagna da dodici anni»>> di Alessandra Arachi per corriere.it del 16/07/2021;
Articolo <<Ddl Zan, Masini la senatrice di Forza Italia che ha fatto coming out: "Mia madre mi disse 'ho paura per te'">> su repubblica.it del 15/07/2021
Articolo <<Ddl Zan, Barbara Masini di FI difende la legge e si commuove: «Mia madre mi disse: ho paura per te»>> della redazione politica del corriere.it del 15/07/2021;
Articolo <<Ddl Zan, Masini la senatrice di Forza Italia che ha fatto coming out: "Mia madre mi disse 'ho paura per te'">> Video, per huffingtonpost.it del 15/07/2021;
Articolo <<Ddl Zan, Barbara Masini: «Abito con la mia compagna da dodici anni»>> di Alessandra Arachi per corriere.it del 16/07/2021;
Articolo <<Barbara Masini, senatrice forzista "ribelle" e sommelier: "Il vino è amore: va assaggiato senza pregiudizi">> di Federico Taddia per repubblica.it/ilgusto del 15/07/2021.
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