Ultimo aggiornamento il 10 novembre 2024

Omofobia: finalmente è reato, almeno per il Coni

 Il logo Coni a tema...(docplayer.it)
E' con gioia che anche noi diamo atto e segnaliamo questa bella notizia e cioè che Il presidente nazionale del CONI, Giovanni Malagò, ha annunciato l’inserimento del reato di omofobia nello statuto del Comitato Olimpico Nazionale Italiano
Vabbè, direte voi, non ci sembra una notizia poi così importante, in fondo ha solo previsto il reato di omofobia su un pezzo di carta...ed invece vi sbagliate, è un passo in avanti notevole. Giovanni Malagò, sorprendendo tutti, e soprattutto noi, ha deciso di fare qualche cosa che neanche il Parlamento Italiano è  ancora riuscito a fare:  ha previsto e definito il reato di omofobia e lo ha sancito nel testo dello statuto del Coni, facendolo diventare, così, effettivo e sanzionabile.
Quante volte nel mondo dello sport siamo state costrette ad assistere ad episodi inqualificabili e sconvenienti senza poter reagire in alcun modo...basterebbe qui ricordare i cori negli stadi di calcio, o, da ultimo, alle nemmeno troppo velate insinuazioni su Mancini, oppure le affermazioni di Tavecchio sulle calciatrici e via discorrendo...ebbene, se e dove si ripeteranno tali incresciosi episodi, se verranno riscontrati gli estremi del reato di omofobia, le persone che fino ad oggi hanno reso questo mondo un posto peggiore, ne pagheranno le conseguenze...e non basteranno più delle finte scuse posticce...
Insomma, con le parole del Presidente Nazionale Anddos, Mario Marco Canale, "Non possiamo continuare a vivere in un mondo senza rispetto: è fondamentale che lo sport, promuovendo una cultura dell’integrazione soprattutto tra i giovani, possa essere un valido strumento educativo di valori nella lotta contro razzismo, xenofobia, discriminazione, omofobia per abbattere il pericoloso muro dei pregiudizi e delle discriminazioni. Cultura, sensibilità, rispetto, educazione alle differenze, desiderio di conoscere, integrazione, valorizzazione delle diversità, sono le armi migliori per combattere i pregiudizi”.

Et voilà, un altro piccolo/grande passo in avanti.
MduL


Qui l'Articolo del 6/05/2016 dal quale abbiamo appreso la notizia: "Omofobia, per lo sport italiano sarà reato: l’annuncio del CONI" di Mario Marco Canale per anddos.org