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| Ecco la piazza di Milano del 23 gennaio 2016 (fonte larepubblica.it) |
Meravigliosa giornata, lo scorso 23 gennaio. In tutte le piazze italiane dove è stato possibile organizzare una manifestazione a sostegno delle Unioni Civili e della Stepchild adoption, le adesioni sono state massicce. Non solo e non tanto le comunità ed i membri delle varie associazioni a tutela dei diritti Lgbt, ma anche, e quel che più conta, gran parte della società civile tutta riunita in una sola voce...
Speriamo che questo basti, ma, consapevoli dei precedenti di questo paese, vedrete che si darà molta più eco sui media alla manifestazione del family day del prossimo 30 gennaio, al circo massimo...
Un intera nazione, infatti, è nelle mani dei pochi omofobi rimasti. Sono pochissimi, eppure hanno un potere spropositato. Hanno, infatti, in mano il Governo del paese per quei pochi/pochissimi voti dati dai rappresentanti di questa destra retriva ed astiosa (ma avete visto la scritta "Family day" sul pirellone di Milano, imposta dal Governatore della lombardia?! Cioè dal Governatore!!! Che vergogna, che infamità...sono senza pudore nè rispetto istituzionale!!)...
E' ora di finirla. Dopo la manifestazione del 23 gennaio, ne è ora consapevole anche il Governo.
L'unica speranza, dunque, è che questa manifestazione abbia potuto dare maggiore forza ai partiti che rappresentano il futuro, permettendo loro l'effettiva approvazione del disegno di legge Cirinnà, come previsto, il prossimo 28 gennaio, cioè prima di tale odiosa manifestazione che non vuole l'entrata in vigore di tale importante legge.
Incrociamo le dita.
MduL