(vita.it) |
Giorni fa mi sono imbattuta in un articolo sul sito del sito huffingtonpost.it che mi ha molto colpita. L'articolo, infatti, parla della cd 'Stepchild adoption' della quale io non avevo mai sentito parlare o, comunque, non ne avevo mai letto in termini così chiari e diretti.
Per intenderci subito, la 'Stepchild adoption' (letteralmente 'adozione del figliastro'), che riguarda sia coppie omosessuali che eterosessuali, è un istituto giuridico anglosassone, che consente l'adozione da parte di uno dei due componenti di una coppia del figlio, naturale o adottivo, del partner (genitore biologico).
Ad oggi, infatti, come tutte noi sappiamo, i figli di due genitori omosessuali italiani vanno incontro ad una situazione di vita paradossale che vede riconosciuto per lo stato il solo rapporto di filiazione cd naturale cioè quello tra il figlio della coppia ed il genitore cosidetto biologico. Da ciò ne discendono tante ed assurdo conseguenze, come il fatto che, ad esempio, a scuola il genitore non biologico non può firmare alcunché, ma necessita dell'avallo del genitore biologico. Lo stesso nei contesti difficilissimi, come ad esempio negli ospedali ecc...
Francesca Vecchioni & Co |
La situazione, poi, degenera nel caso di una eventuale separazione di queste coppie. A questo punto, il genitore non biologico non valendo meno che niente per lo Stato, non ha nè diritti nè doveri verso il figlio!! [Ricordate il caso di Francesca Vecchioni e della sua (ex)compagna? Ora che sono separate devono fare i salti mortali per poter civilmente ed amorevolmente poter continuare a seguire le figlie!].
Insomma, una delle tante assurdità ancora presenti e persistenti in questa povera Italia alla quale cerca almeno di porre rimedio - seppur in minima parte e seppur in modo carente - il disegno di legge cd Cirinnà, arenato in Parlamento per le troppe bieche ed insulse opposizioni dei vari partiti politici di ogni parte e fazione.
Certo, come riportato da Giuseppina La Delfa, tale disegno di legge non può essere la soluzione a lungo termine, ma può permettere di arginare subito tutte quelle situazioni di vita che coinvolgono ad oggi tantissimi minori che vedono i loro genitori costretti a rivolgersi alla magistratura per poter tutelare le loro posizioni.
Ciò detto, per avere contezza dei pro e dei contro di tale disegno di legge e dell'istituto della 'Stepchild adoption' vi rinvio all'articolo "La Stepchild adoption per le coppie omosessuali. Questa sconosciuta che lascia perplessi", scritto da Giuseppina La Delfa per il sito huffingtonpost.it.
Buona lettura.
MduL
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