Ultimo aggiornamento il 10 novembre 2024

E tu, a quale identità di genere appartieni? Ecco la lista di idenità predisposta dall'Arcigay di Genova nelle quali riconoscersi

(Foto: centropsicologia.it)
 
_MduL, 5 novembre 2022_
 
"Le etichette possono aiutare una persona a conoscersi e a riconoscersi in una propria identità, ma le identità di genere non sono sempre classificabili e ci sono persone che non amano essere categorizzate. Quando le persone arrivano a percepire la propria identità di genere in modi nuovi, potrebbero infatti scoprire che nessun termine le definisce abbastanza e preferire semplicemente non definirsi". 
 
Per tutte queste persone, qui di seguito riportiamo la guida alle identità nelle quali riconoscersi redatta tempo addietro dall'Arcigay di Genova (quì il link diretto):
 
Agender: 
persona che non si attribuisce e/o non percepisce un’identità di genere. Sinonimi di questo termine sono “asessuati”, “non-gender” o “neutrois”.
 
Androgino: 
persona non identificabile (esteticamente) né come uomo né come donna, presentando un’identità di genere che risulta un mix tra i due, oppure neutra. Questo termine è di fatto uno dei primi utilizzati per parlare di “genere”, usato per la prima volta nel 1651, e derivato dalla combinazione delle parole greche ανηρ (uomo) e γυνη (donna).
 
Bigender (o “di genere fluido”): 
persona che si alterna tra l’identificazione con identità maschile, identità femminile e identità miste.
 
Cisgender: 
persona che si identifica con il sesso biologico assegnato alla nascita. il prefisso cis- è di origine latina e significa “su questo lato”, in contrapposizione a trans-.
 
Female to Male / FTM: 
persona che è in transizione da femmina a maschio, in termini di genere, sesso o entrambi.
 
Genere non conforme: 
persona che non è conforme alle aspettative sociali di espressione del proprio, presunto genere.
 
Gender Questioning: 
persona non sicura della propria identità di genere, o che sta sperimentando identità di genere differenti.
 
Genderqueer: 
il termine accomuna tutte quelle persone che non riconoscono la propria identità di genere né come maschile né come femminile. Il termine queer risale al XVI secolo ed era inizialmente utilizzata per riferirsi alle persone LGBT in senso dispregiativo. Solo negli ultimi decenni ha assunto una connotazione positiva.
 
Intersessuale: 
persona nata con caratteristiche sessuali che non sono considerati “standard” per maschio o femmina. Tali caratteristiche possono essere i cromosomi sessuali, i genitali esterni, o l’apparato riproduttivo interno. Il primo caso noto risale al 1866.
 
Male to Female / MTF: 
persona che è in transizione da maschio a femmina, in termini di genere, sesso o entrambi.
 
Non binario: 
termine-ombrello usato per descrivere identità, espressioni e sperimentazioni di genere che non rientrano binario maschio / femmina.
 
Pangender: 
persona la cui identità di genere è costituito da tutte o da molteplici espressioni di genere.
 
Trans: 
termine-ombrello utilizzato dalla fine degli anni Cinquanta per definire le identità di genere non cis- (transessuali, travestiti, genderqueer e altri).
 
Transgender: 
persona la cui identità di genere differisce dalle aspettative sociali legate al sesso biologico assegnato alla nascita.
 
Trans Uomo: 
persona trans che si identifica come uomo, ma il cui sesso biologico non è maschile.
 
Trans Donna: 
persona trans che si identifica come donna, ma il cui sesso biologico non è femminile.
 
Transfeminine: 
persona trans che si identifica come femmina pur avendo sesso biologico maschile, ma che non è necessariamente Trans Donna.
 
Transmasculine: 
persona trans che si identifica come maschio pur avendo sesso biologico femminile, ma che non è necessariamente Trans Uomo.
 
Transessuale: 
persona che vive una mancata corrispondenza tra il sesso biologico e il genere con cui si identifica. Alcune persone transessuali, ma non tutte, si sottopongono a trattamento medico per far corrispondere il sesso con la loro identità.
 
Two-Spirit: 
nella cultura delle persone appartenenti alle comunità dei Nativi Americani, indicano le persone che si riconoscono sia in uomini sia in donne (dunque “due spiriti”).
 
 
Questa la lista. Per chiarirsi ancora più le idee, però, vi rinviamo all'articolo dal quale questa lista è stata tratta: "Maschi, femmine, queer, non binary: tutti (ma proprio tutti) abbiamo un'identità di genere" di Eugenia Nicolosi per alfemminile.com - QUI' IL LINK ALL'ARTICOLO -
 
Buona lettura.
MduL

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