Ultimo aggiornamento il 29 luglio 2024

In concorso alla 77esima Mostra Internazionale d'arte cinematografica di Venezia, anche il film "The World to come", che narra la storia d'amore tra Abigail & Tallie nell'america di metà dell'ottocento

Locandina film ancora non disponibile. Questa l'immagine rilasciata dalla biennale

_MduL, 12 settembre 2020_
 
Ci teniamo a segnalarvi il film "The World to come", presentato in concorso alla 77ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, tenutasi in questi giorni nella nostra bella città lagunare.
Questo film americano, regia di Mona Fastvold, ci narra la storia d'amore tra Abigail e Tallie nel nord dello stato di New York di metà dell'Ottocento. Storia ripresa dall'omonimo libro di racconti di Jim Shepard, edito solo in inglese, dalla Riverrun e che potete trovare -in lingua originale- anche sul sito Amazon.it (o anche nella pagina dedicata ai libri di MduL).
 
Katherine Waterston (Abigail) e Vanessa Kirby (Tallie) in una scena del film (foto ciakmagazine.it)
Attrici protagoniste sono Katherine Waterston (Abigail) e Vanessa Kirby (Tallie).
La prima, Katherine Boyer Waterston, nata a Londra il 3 marzo 1980 è un'attrice statunitense che ha iniziato a farsi conoscere nel 2014, con il film "Vizio di forma", dove ha interpretato il ruolo di Shasta. A questo film, hanno fatto seguito poi i successi planetari "Steve Jobs" (2015) e "Animali fantastici e dove trovarli" (2016), dove interpreta Tina Goldstein.
La seconda, Vanessa Kirby, nata a Wimbledon il 18 aprile 1988, è, invece, un'attrice britannica che ha raggiunto la fama internazionale recitando nella serie televisiva "The Crown", dove ha interpretato nelle prime due stagioni la principessa Margaret e per cui si è aggiudicata una candidatura al Premio Emmy per la miglior attrice non protagonista in una serie drammatica nel 2018 e ha vinto il premio BAFTA come miglior attrice non protagonista. 
Aggiornamento (13/09): Vanessa Kirby ha appena vinto la Coppa Volpi come migliore attrice, per la sua interpretazione nel suo altro film in concorso alla Mostra, ‘Pieces of a woman’ di Kornél Mundruczó.

Queta la trama, così come riportata dal sito della biennale stessa: "Abigail si appresta a iniziare un nuovo anno nella fattoria in cui vive con il marito Dyer. Mentre rifette sull’anno che verrà, sfogliando le annotazioni del suo diario, si percepisce il forte contrasto tra il comportamento pacato e stoico della donna e le complesse emozioni che affiorano dalle pagine. All’arrivo della primavera, Abigail incontra Tallie, donna estroversa di straordinaria bellezza, appena trasferitasi con il marito Finney in una fattoria nelle vicinanze. Le due provano a stringere una relazione, riempendo un vuoto nelle loro vite di cui non conoscevano l’esistenza.
Il film segue il crescere dell’intimità e dell’appassionato attaccamento tra le due donne, proprio mentre incominciano a comprendere di non avere alcun modello a cui riferirsi per la condizione in cui si trovano. Mentre i mariti fanno i conti con l’intensità del legame delle loro mogli, tra i sentimenti feriti di Dyer e la gelosia vendicativa di Finney, gli eventi culminano con la decisione di quest'ultimo di allontanare Tallie, e la determinazione di Abigail a seguire la sua anima gemella".

MduL

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