La locandina del film (filmtv.it) |
_MduL, 29 novembre 2019 (implementato il 2 dicembre 2019)_
Impossibile non segnalare il Film francese "Ritratto di giovane in fiamme" (titolo originale: "Portrait de la jeune fille en feu"), scritto e diretto da Céline Sciamma, che ha vinto il Prix du scénario al Festival di Cannes 2019 e che troverete in programmazione nei nostri cinema a partire dal 19 dicembre.
Impossibile perché è una produzione importante (nel cast anche Valeria Golino) e perché pare sia molto bello ed impossibile perché parla di una storia d'amore tra due donne nella Francia del '700...
Questa la trama breve:
Fine del XVIII secolo. Alla giovane pittrice Marianne viene commissionato il ritratto della giovane Héloïse affinché riesca a suscitare l'interesse di pretendenti per un futuro matrimonio. Dopo alcune incomprensioni, le due donne cominceranno a conoscersi e ...
Marianne & Héloïse (foto repubblica.it) |
Il Cast vede, oltre alla 'nostra' Valeria Golino nella parte della Duchessa, Noémie Merlant nella parte della pittrice Marianne e Adèle Haenel, nella parte della giovane nobile Héloïse.
Trama lunga, solo per quelle di voi che già vogliono sapere quasi tutto prima di arrivare in sala...
Francia, 1770. Héloise è una giovane donna che ha subito un lutto, la sorella si è uccisa perché non voleva sposarsi, e adesso tocca a lei, appena uscita dal convento, prepararsi per un matrimonio combinato, costume nella società altolocata della Francia del Settecento.
Ma perché il futuro marito acconsenta a sposarla occorre un quadro e Héloise ha già rifiutato di posare davanti a un primo pittore che ha desistito, per questo sua madre la Contessa, interpretata da Valeria Golino, ha chiamato Mariane, una pittrice che dovrà fingere di essere sua amica, sua dama di compagnia e poi ritrarla di nascosto...ma fra le due donne nascerà un'attrazione forte che sfocerà in amore...
Dopo aver scritto il presente post, abbiamo trovato e letto su un settimanale, l'articolo "La verità di Adèle" di Piera Detassis (troverete gli estremi nella sezione approfondimenti del presente post), che riguarda proprio il film di prossima uscita, molto interessante. Vi riportiamo qui alcuni stralci.
<< Il corpo nudo di Héloise, lo specchio all'altezza del sesso, la pittrice che la ritrae, dopo averla amata. Ritratto di una giovane in fiamme di Celine Sciamma, in sala dal 12 dicembre, è il film che non dovete perdere, premiato per la migliore sceneggiatura a Cannes, un'onda di passione tra due donne, uno spazio di sensuale scoperta e libertà prima che tutto si chiuda col matrimonio imposto.
E' il 1770, le rutiche crinoline hanno i colori di terra e salsedine e l'artista Marianne (Noémie Merlant), anonima come tante altre ritrattiste all'epoca, viene chiamata sull'isola battuta dal vento per dipingere di nascosto il ritratto della giovane Héloise, riluttante alle nozze organizzate dalla contessa madre (Valeria Golino)."...
..."La ragazza che va sposa, e che si concede quella pausa vibrante, quasi paurosa, di libertà, è la folgorante Adèle Haenel. E' lei, attrice trentenne pluripremiata, di scontrosa bellezza e nervosa intelligenza, la ragazza in fiamme che ha incendiato il cinema francese con un'intervista senza reticenze a Mediapart (mediapart.fr), dove ha dettagliato la sua via crucis da debuttante, molestata dai 13 ai 15 anni dal regista Christophe Ruggia, autore del film del suo debutto, Les diables."....
..."Dopo la traumatica esperienza con Ruggia nel 2002, Adèle s'era allontanata dal cinema: è tornata sul set nel 2007 solo grazie a Naissance des pieuvres, della stessa Sciamma, all'epoca sua compagna di vita (certificata da quel famoso: "Io la amo", pronunciato dal palco dei prmi Cèsar), la donna che l'ha aiutata a spezzare il cerchio del silenzio. Ruggia ha chiesto perdono"...
..."Non dovete vedere Rtitratto della giovene in fiamme per il falò acceso attorno alla testimonianza di Adèle, dovete vederlo perché è un film sensuale e bellissimo sull'identità femminile, pittorico nel senso più vivo, gonfio di tremori, paure, scoperte e desiderio. Un film libero >>.
E qui subentriamo di nuovo noi, per ricordarvi che, in effetti, la regista, Celine Sciamma e l'attrice Adèle Haenel avevano una storia già ai tempi del film "La Naissance des pieuvres" (LL), presentato al festival di Cannes nel 2007, dove una delle protagoniste principali, Floriane, era la giovanissima Adèle Haenel che, con altre tre coetanee adolescenti, fa nuoto sincronizzato e della quale è profondamente ed irrimediabilmente innamorata Marie...Ma, per (le poche) di voi che non l'hanno ancora visto e non sanno di cosa stiamo parlando, QUI vi riportiamo il link alla scheda del film del sito cinemagay.it.
Dopo aver scritto il presente post, abbiamo trovato e letto su un settimanale, l'articolo "La verità di Adèle" di Piera Detassis (troverete gli estremi nella sezione approfondimenti del presente post), che riguarda proprio il film di prossima uscita, molto interessante. Vi riportiamo qui alcuni stralci.
<< Il corpo nudo di Héloise, lo specchio all'altezza del sesso, la pittrice che la ritrae, dopo averla amata. Ritratto di una giovane in fiamme di Celine Sciamma, in sala dal 12 dicembre, è il film che non dovete perdere, premiato per la migliore sceneggiatura a Cannes, un'onda di passione tra due donne, uno spazio di sensuale scoperta e libertà prima che tutto si chiuda col matrimonio imposto.
E' il 1770, le rutiche crinoline hanno i colori di terra e salsedine e l'artista Marianne (Noémie Merlant), anonima come tante altre ritrattiste all'epoca, viene chiamata sull'isola battuta dal vento per dipingere di nascosto il ritratto della giovane Héloise, riluttante alle nozze organizzate dalla contessa madre (Valeria Golino)."...
Adèle & Céline (foto parismatch.com) |
..."Dopo la traumatica esperienza con Ruggia nel 2002, Adèle s'era allontanata dal cinema: è tornata sul set nel 2007 solo grazie a Naissance des pieuvres, della stessa Sciamma, all'epoca sua compagna di vita (certificata da quel famoso: "Io la amo", pronunciato dal palco dei prmi Cèsar), la donna che l'ha aiutata a spezzare il cerchio del silenzio. Ruggia ha chiesto perdono"...
..."Non dovete vedere Rtitratto della giovene in fiamme per il falò acceso attorno alla testimonianza di Adèle, dovete vederlo perché è un film sensuale e bellissimo sull'identità femminile, pittorico nel senso più vivo, gonfio di tremori, paure, scoperte e desiderio. Un film libero >>.
E qui subentriamo di nuovo noi, per ricordarvi che, in effetti, la regista, Celine Sciamma e l'attrice Adèle Haenel avevano una storia già ai tempi del film "La Naissance des pieuvres" (LL), presentato al festival di Cannes nel 2007, dove una delle protagoniste principali, Floriane, era la giovanissima Adèle Haenel che, con altre tre coetanee adolescenti, fa nuoto sincronizzato e della quale è profondamente ed irrimediabilmente innamorata Marie...Ma, per (le poche) di voi che non l'hanno ancora visto e non sanno di cosa stiamo parlando, QUI vi riportiamo il link alla scheda del film del sito cinemagay.it.
Qui il Trailer del Film Ritratto di una giovane in fiamme:
Per approfondimenti, vi rimandiamo all'Articolo, "'Ritratto della giovane in fiamme', l'amore politico tra due donne nella Francia del 700", di Chiara Ugolini per repubblica.it del 21/11/2019, utilizzato come fonte per il presente post.
Vi si rinvia anche all'articolo, haimé solo in cartaceo, "La verità di Adéle" di Piera Detassis per il settimanale Elle n.46 del 7 dicembre 2019, questa settimana in edicola.
Vi si rinvia anche all'articolo, haimé solo in cartaceo, "La verità di Adéle" di Piera Detassis per il settimanale Elle n.46 del 7 dicembre 2019, questa settimana in edicola.
Ecco, ora lo sapete davvero tutto. Buona visione.
MduL
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