(Foto Gayly Planet) |
_ MduL, 9 giugno 2019 _
Mai come quest'anno, siamo contente di segnalarvi e ricordarvi che giugno è il mese del "Gay Pride", con manifestazioni previste in tante città italiane.
Ad aprire la serie di eventi, in contemporanea, ben 5 città, da nord a sud e cioè, oltre a Roma, anche Trieste, Pavia, Ancora e Messina.
Della 25esima edizione organizzata a Roma, nulla da raccontare, se non, come sempre, la gioia della grande partecipazione, i colori e la meraviglia del corteo.
Vi segnaliamo soltanto, perché merita, il video 'sfottò' fatto per l'occasione dal duo di drag queen Karma B che reintrerpreta "in chiave ironica" il brano "Adios Amigo" di Raffaella Carrà, reintitolandolo "Adios Salvini".
Sempre in merito alla manifestazione di Roma, segnaliamo poi i numeri che, per gli organizzatori erano altissimi, 700mila partecipanti, con tante famiglie arcobaleno e non solo.
A chi interessa, al corteo presenti anche Eva Grimaldi e Imma Battaglia che hanno dichiarato il piacere di partecipare al loro primo Gay Pride da sposate (vedi articolo in calce al post).
Del Gay Pride di Trieste, invece, ci piace segnalarvi che la madrina è stata la cantante Elisa, star internazionale originaria della città, la quale la sera ha anche tenuto un concerto gratuito (Grande Elisa!!).
Dell'evento tenutosi a Pavia, invece, sappiamo dai giornali che lo slogan è stato: "Tutt*insieme favolosamente", con l'asterisco voluto per evitare discriminazioni di genere, e che ospiti principali del palco sono stati Tony Andrew, un migrante nigeriano paladino dei diritti lgbtqi già nel suo paese e Maria Rosaria Malapena, attivista di Napoli. La manifestazione, poi, dovrebbe essersi conclusa con un party, "affinché la danza diventi sberleffo verso chi ancora considera la nostra esistenza una perversione della natura", hanno detto gli organizzatori.
Ad Ancona, invece, si è avuto il fulcro di "Marche pride", con cinquanta associazioni che hanno appoggiato l’iniziativa, tra cui la Regione Marche e molti Comuni che hanno dato il patrocinio. La giornata è stata aperta dal convegno "Siamo ovunque, il valore della differenza", con la partecipazione tra gli altri della ex ministra senatrice Valeria Fedeli e i due testimonial scelti dal Marche Pride: Franco Grillini, storico attivista del diritti Lgbtiq e la due volte campionessa olimpica Antonella Bellutti. Moltissime, poi, le voci a sostegno dell'iniziativa: Monica Cirinnà, Laura Boldrini, Ivan Scalfarotto, Francesca Faedi e il governatore delle Marche, Luca Ceriscioli.
Infine, per la prima volta (Evviva!!) il Gay Pride di Messina, denominato anche "Pride dello Stretto", evento finale di un mese di attività, che ha visto impegnata la società civile messinese sui temi dei diritti civili a partire dall’affermazione dei diritti della comunità lgbtqi. Il corteo ha seguito il percorso da Piazza Antonello a Piazza Unione Europea, lo slogan è stato: "largo all’orgoglio”.
Prossimi appuntamenti nelle seguenti città:
15 giugno 2019: Avellino, Brescia, Vicenza, Varese, Torino e Genova
22 giugno 2019: Siracusa, Bologna, Napoli, Frosinone
28 giugno 2019: Palermo
29 giugno 2019: Milano, Catania, Bari, Treviso
22 giugno 2019: Siracusa, Bologna, Napoli, Frosinone
28 giugno 2019: Palermo
29 giugno 2019: Milano, Catania, Bari, Treviso
Ricordatevi, però, che anche se è questo il mese dove si terranno la maggior parte delle manifestazioni, molti comuni comunque aderiranno in seguito. Sono previste infatti organizzazioni di Gay Pride già fino al mese di settembre. Ma, per rimanere sempre aggiornate sulle manifestazioni del Gay Pride nelle varie città italiane, andate qui, alla Pagina del sito wearegaylyplanet.com, in constante aggiornamento: "Gay Pride in Italia: tutte le date dell’Onda Pride 2019".
Ecco fatto. Ora lo sapete.
MduL
Fonti ed Approfondimenti:
Articolo "Gay pride, manifestazioni e cortei in cinque città" su repubblica.it dell'8/06/2019
Articolo <<Roma Pride, organizzatori: “Siamo 700mila”. Famiglie arcobaleno: “Per noi genitori chiediamo doveri, non diritti”>> su ilfattoquotidiano.it dell'8/06/2019
Articolo <<Roma Pride, organizzatori: “Siamo 700mila”. Famiglie arcobaleno: “Per noi genitori chiediamo doveri, non diritti”>> su ilfattoquotidiano.it dell'8/06/2019
Articolo/Video <<Il primo gay Pride da sposate di Eva Grimaldi e Imma Battaglia: "Salvini, fattene una ragione: siamo una famiglia felice">> su huffingtonpost.it dell'8/06/2019
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