Ultimo aggiornamento il 29 luglio 2024

I coming-out lesbici del 2013

Dunque, essendo ormai arrivate alla fine dell'anno non ci si poteva esimere dal fare un riassunto dei più famosi coming-out fatti quest'anno da donne famose.

Jodie Foster & Alexandra Hedison
Iniziamo subito ricordando il coming-out ufficiale di Jodie Foster, fatto dall'attrice nel gennaio di quest'anno (esattamente il 13 gennaio 2013), in occasione della cerimonia dei Golden Globe, quando pubblicamente (ed esplicitamente) ha dichiarato di essere gay ed ha ringraziato la sua ex-compagna Cydney Bernard, con la quale ha avuto i due figli. Jodie Foster che, poi, sempre in questo 2013, liberatasi dal peso delle ipocrisie imposte, ha potuto tranquillamente rendere pubblica, vivendola alla luce del sole, la sua nuova storia d'amore con l'attrice Alexandra Hedison (una delle ex di Ellen DeGeneres, tra le protagoniste delle ultime stagioni del telefilm "TheLword" ). Fantastica Jodie Foster!.

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Molto più sofferto e pieno di conseguenze il coming-out di Charmaine Clarice Relucio Pempengco, conosciuta semplicemente come Charice (Cabuyao, 10 maggio 1992), cantante e attrice filippina. Dopo un'infanzia non proprio felice, riesce a farsi notare anche in America grazie alle sue qualità canore (ma è apparsa anche da noi in Italia, nel programma "Ti lascio una canzone" e, nel 2010 nel programma "Io canto". Infine, ha collaborato anche con altri cantanti all'incisione di molti dischi, fra le sue collaborazioni il duetto con Andrea Bocelli in The Prayer, l'incontro si è celebrato durante un live del suo compleanno) ma è come attrice, con la partecipazione al telefilm "Glee", che finalmente arriva il successo (è stata definita da Oprah Winfrey "la ragazza più talentuosa del mondo"). Ciò detto, il coming out di questa giovane ragazza, solo 21 anni, non è stato per niente facile, infatti, "in famiglia non accettavano la sua omosessualità e soprattutto che facesse coming out. La madre le diceva "anch'io sono stata lesbica ma per amore della famiglia ho rinunciato a tutto". La conseguenza di questa oppressione famigliare è certamente alla base del tentativo di suicidio di Charice pochi mesi dopo il coming out". [fonte: cinemagay.it]. Coraggio.

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Altra attrice che ha fatto coming out quest'anno, è l'attrice americana Maria Elena Bello (Norristown, 18 aprile 1967), famosa qui da noi per aver interpretato Anna Del Amico nella serie "E.R. - Medici in prima linea", tra il 1997 ed il 1998, ed ora ancora più conosciuta grazie al telefilm, per ora in onda sulle reti italiane, "Prime Suspect", dove è il detective Jane Timoney, protagonista assoluta (comunque, per completezza, è bene dire che la Bello ha recitato anche in diversi film, alcuni anche di discreto successo e, di recente, risulta anche essere la protagonista della serie tv "Touch" dove interpreta Lucy Robbins). Ma veniamo a quello che qui ci interessa di Maria Elena Bello e cioè il suo coming out. 
Clare Munn & Maria Elena
Ebbene, in questo caso, al contrario della povera Charice, la famiglia della Bello ha giocato, in questo caso, un ruolo fondamentale e positivo nella pubblica dichiarazione dell'attrice. Sembra infatti che, oltre al sostegno datole da tutta la sua famiglia d'origine, italo-polacca, sia stato proprio suo figlio, Jackson Blue McDermott (avuto con l'ex fidanzato Dan McDermott) a sollecitarla affinché rendesse pubblica la sua omosessualità, dicendole  "Mamma, l'amore è l'amore, chiunque tu ami" (Bravo cucciolo!). E così lei ha fatto: ha reso pubblica la sua omosessualità ed ha posto alla luce del sole il suo rapporto con la sua attuale compagna, Clare Munn. Che dire? Brava a Maria Elena Bello ed a tutta la sua famiglia!.


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A seguire, abbiamo avuto tutti gli altri coming-out, tra questi, quello di Raven-Symonè (nata nel 1985), la piccola Olivia del telefilm "I Robinson" (dal 1989 e fino al 1992), che, con il passare degli anni ha continuato a lavorae ed è diventata la protagonista di molti film, tra questi da noi i più conosciuti sono, forse, quelli con Eddie Murphy, il Dott. Dolittle ed il Dott. Dolittle 2 e di telefilm, su tutti, il telefilm "Raven", che le ha dato un notevole successo in america. La Raven, comunque, è anche cantante (ha inciso più di quattro album) ed attrice teatrale.
Ciò detto, come è ovvio, in questo post ciò che ci preme conoscere è la sua vita privata e, in particolare la sua pubblica dichiarazione non solo di essere omosessuale da sempre ma di avere una storia con la sua compagna da lungo tempo e di volersi sposare. Nello specifico, la Raven,  nell'agosto del 2013, tramite un messaggio su Twitter, ha ringraziato il governo americano per la legalizzazione dei matrimoni gay in Rodhe Island e Minnesota, dichiarando pubblicamente la sua omosessualità.  L'artista, infatti, che ora ha 28 anni, ha una relazione con Azmarie Livingston, già concorrente del celebre programma America's Next Top Model da diverso tempo  [fonte wikipedia]. Brava.
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Ed ecco, ancora, un altro coming out, quello della tennista australiana, classe 1985, Casey Dellacqua. Non è famosissima tra le tenniste, ma ha raggiunto per due volte la finale del Roland Garros (la prima in doppio nel 2008 insieme a Francesca Schiavone _ ndr) ed ha raggiunto la nona posizione nella classifica di doppio, pur non essendo riuscita ancora a vincere un titolo WTA, mentre sono 21 i titoli Itf vinti, a cui ne vanno aggiunti altri 17 in singolare. Detto questo, la sua pubblica dichiarazione di omosessualità si è avuta il 28 agosto di quest'anno, allorquando ha reso pubblico che la sua compagna Amanda ha dato alla luce il loro primo figlio (il piccolo si chiama Blake Benjamin ed aveva all'epoca dell'annuncio tre settimane di vita). 
Casey non ha fornito molti dettagli sulla sua relazione e non si sa nemmeno chi sia questa Amanda, ma per un’atleta che è sempre stata molto discreta e ha sempre difeso la propria privacy si tratta di un grande passo in avanti. Di più, la Dellacqua ha dichiarato anche che "sono felicissima, amo essere madre e avere una famiglia è la cosa più bella del mondo. Adesso ho un motivo in più per giocare a tennis". E, ancora, in risposta alla domanda relativa alla sua voglia o meno di portare il figlio con sé durante i tornei, Casey Dellacqua ha risposto: "Ho sempre avuto una grande passione per il tennis, ma non è tutto per me. Si tratta di uno sport di elite, ma nella vita c’è molto di più e, per me, la vita è la famiglia e così mi impegno al massimo perché tutto vada bene" [fonte queerblog.it]. Grande!.

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Si passa quindi all'atleta canadese, speed skater, Anastasia Bucsis (classe 1989) che, sfidando le autorità russe in vista delle Olimpiadi invernali di Sochi, ha dichiarato di essere orgogliosamente lesbica. L'atleta, infatti, pur avendo fatto coming out in famiglia già da due anni, ha rivelato per la prima volta in pubblico il suo orientamento sessuale proprio per contrastare la crescente omofobia dimostrata dal potere sovietico. Dice, la Bucsis, "Con tutto quel che accade in Russia non riesco a promuovere il messaggio di doversi nascondere". Anastasia Bucsis, così, si aggiunge alla lunga lista degli atleti che hanno pubblicamente criticato la legge anti-gay approvata dal Parlamento di Mosca e promulgata da Vladimir Putin. Tra questi, la svedese Emma Green-Tregaro, che finì sui giornali quando si presentò con uno smalto arcobaleno ad un evento in sostegno della comunità omosessuale russa organizzato durante i Campionati mondiali di atletica ed il neozelandese Blake Skjellerup che ha invece promesso di indossare un simbolo LGBT durante la sua permanenza a Sochi, mentre l’australiana Belle Brockhoff, che ha fatto coming out nelle scorse settimane, preferisce evitare rischi (per gli stranieri è previsto il carcere)" [fonte: aftersantana.altervista.org]. [Se siete curiose di sapere anche di Belle Brockhoff, inserisco in fondo il link ad una sua intevista web dove potete sapere qualche cosa di più]. Così si fa!.

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Si arriva, così, finalmente!, al coming-out di Michelle Rodriguez. Finalmente perchè sono anni che vi erano voci che affermavano che fosse lesbica e quest'anno, almeno, è riuscita ad ammettere di essere bisessuale. Ha dichiarato: “Sono troppo curiosa per starmene ferma e non provare quando posso. Gli uomini sono intriganti. Le donne anche”. Ma come chi è Michelle Rodriguez. 
Maddai, Mayte Michelle Rodríguez (San Antonio, 12 luglio 1978), è l'attrice americana che, oltre a tanti altri film ed apparizioni, su tutti, il film "Fast and Furious", è diventata famosa nel mondo per aver interpretato Ana Lucia Cortez nella serie televisiva "Lost" e, soprattutto, per aver recitato anche nel film campione di incassi "Avatar", diretto da James Cameron.
Ma è sempre stata molto famosa anche per la sua irruenza e mancanza di controllo che le hanno causato sempre problemi, anche seri. E' cronaca nota, infatti, che nel marzo 2002 la Rodriguez è stata arrestata per aver assalito la "compagna di camera" e, ancora, durante le riprese di Lost alle Hawaii, è stata arrestata per aver guidato sotto l'effetto dell'alcool (e probabilmente anche a causa dell'arresto è stata costretta a lasciare la serie) e che nell'ottobre del 2007, infine, è stata condannata a trascorrere sei mesi in un carcere californiano per aver violato la libertà vigilata e per non aver eseguito il servizio sociale e la riabilitazione prevista per i casi di guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di droghe (per questo la Rodriguez era stata tradotta nel carcere Century Regional Detention Facility, ma dopo soli 17 giorni è stata rilasciata per sovraffollamento)" [fonte wikipedia]. Comunque, ciò che interessa qui è che, finalmente!! (è bene ripeterlo!), quest'anno ha fatto coming out. Speriamo per lei che ciò valga a darle un pò più di serenità. Era ora.

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Ecco, questi erano i più famosi coming out lesbici di donne famose straniere del 2013. Ed in Italia?
Bhè, da noi è già tanto se ne abbiamo almeno uno all'anno (ricordate, lo scorso anno, la meravigliosa figlia di Roberto Vecchioni, Francesca Vecchioni, che ha reso noto al mondo il suo essere omosessuale e perfino felice, con tanto di compagna e figli? Grande!!) e quest'anno, proprio alla fine, abbiamo avuto quello di Rosalinda Celentano e Simona Borioni alla intervista doppia delle Iene (e prima sul giornale scandalistico "Chi"). Di loro e della loro storia abbiamo già detto (vedi post dell'8 dicembre scoso); dell'intervista alla Iene anche e dell'oscuramento "di stato" nel nostro paese anche, non resta che nuovamente ringraziarle in questa sede per averlo fatto!!.


Questo è quanto. Non resta ora che sperare in un 2014 ricco di nuovi coming out, soprattutto italiani!.
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