Ultimo aggiornamento il 10 novembre 2024

Celesbian - Vi parliamo della cantante HU, arrivata 20esima al Festival di Sanremo con il brano "Abbi cura di te", cantato in coppia con Highsnob e del brano "Mamma" che racconta del suo coming-out, fatto quando aveva 19 anni

La cantante Hu (foto marieclaire.it)
 
_MduL, 12 marzo 2022_ 

Ancora un giovane personaggio pubblico, una cantante, che esprime tranquillamente e pubblicamente il suo modo di essere e di vivere da lesbica.

Hu con Highsnob (foto fanpage.it)
E' questo il caso della cantante HU, vista (e da alcune conosciuta) di recente, grazie alla sua partecipazione, in compagnia del cantante Highsnob al Festival di Sanremo 2022, dove ha presentato il brano "Abbi cura di te", arrivato 20esimo nella classifica finale.

Ma vediamo chi è Hu.
Hu, è lo pseudonimo (ispirato all'omonima divinità egizia) ed il nome d'arte di Federica Ferracuti, giovane donna di 28 anni, nata a Fermo, nelle Marche, l'11 aprile 1994.
 
Della sua vita, grazie a wikipedia, sappiamo che fin da giovane si è appassionata allo studio della musica, studiando dapprima chitarra e musica jazz come autodidatta per poi riuscire ad entrare – e a laurearsi – al conservatorio Rossini di Pesaro in musica elettronica e nel sound design.
 
Pochi anni dopo la laurea, in qualità di cantautrice, polistrumentista e tecnico del suono italiana, dà il via al suo progetto artistico, iniziando a suonare sotto lo pseudonimo di Hu.
Contemporaneamente alla sua carriera musicale, Hu collabora come sound engineer per alcune campagne pubblicitarie: per il marchio automobilistico Lamborghini, per l'imprenditrice italiana Chiara Ferragni e per l'amaro Jägermeister.
 
Nel 2018, accede alle fasi finali dello JägerMusic LAB, concorso ideato da Jägermeister in collaborazione con la MAT Academy dedicato ai talenti emergenti della musica elettronica.
 
Nell'ottobre 2020, viene selezionata per il programma AmaSanremo, che funge da semifinale per Sanremo Giovani 2020, con il brano "Occhi Niagara", raggiungendo la finale del 17 dicembre, tenutasi in diretta su Rai 1, al termine della quale non riesce ad entrare nell'elenco degli otto artisti partecipanti al Festival di Sanremo 2021 nella sezione nuove proposte.
 
Ci riprova, dunque, l'anno successivo, questa volta nella sezione principale del Festival, insieme al cantante Highsnob, con il quale porta il brano "Abbi cura di te", che, come detto, si piazzerà al 20º posto della classifica finale.
 
La copertina di "Numeri Primi" (ibs.it)
Forte, dunque, del successo di Sanremo, che le ha consentito di essere conosciuta dai più, ecco che proprio ieri, 11 marzo 2022, è uscito il suo primo album, "Numeri primi", che vede anche collaborazioni musicali con Highsnob e Francesca Michielin.
Questa, la La tracklist: 1. Numeri primi - 2. Avec Moi - 3. Abbi cura di te con Highsnob - 4. Prima di sparire - 5. Millemila - 6. Guai feat. Francesca Michielin - 7. Moma - 8. Ti auguro la vita - 9. Mamma - 10. Temporale - 11. La Versione migliore di noi
 
Ed arriviamo, così a noi, posto che la traccia n. 9 di detto album, dal titolo "Mamma", della quale - haimé - non abbiamo ancora il testo, ma possiamo dirvi esattamente di cosa tratta, grazie all'articolo su imusicfun.it (link in calce al post), che lo ha chiesto all'artista stessa. Ecco le sue parole: <<È un brano scritto 3 anni fa, prima si intitolava Sarajevo, perché è il punto in cui la Bosnia e l’Erzegovina si incontrano. Racconta del momento in cui ho fatto coming out in famiglia e non è stato così semplice. Perché i miei mi hanno sempre accettata e mi hanno sempre dato il massimo ma non è tutto scontato.
Qui parliamo della paura di non essere all’altezza delle aspettative degli altri. “Ho un monolocale al posto del cuore dove tu ci puoi dormire o cucinare”.
Il concetto è sempre sul lasciarsi andare e liberarsi, nel bene e nel male. In questo brano non si nomina mai la mamma ma è l’immagine che riassume la canzone. 
Il titolo è venuto in mente a Highsnob. Un giorno mi ha detto: “Ma questo brano è commovente, parla di tua mamma, se lasci Sarajevo come titolo è troppo criptico!”. 
In molti mi hanno detto di aver pianto dopo averlo sentito. Anche a me più volte è scesa una lacrima.>>
 
Hu (foto biografieonline.it)
Stessi concetti espressi in una sua intervista rilasciata al Corriere della Sera e riportata da today.it (link all'articolo in calce al post), laddove così si esprime: "“Io ho fatto un sacco di fatica ad accettarmi. Non c’era nessuna persona dichiarata intorno a me, mi sentivo freak anche se ero normalissima” ha confidato la cantante ricordando la sua adolescenza: “Il mondo non era friendly e open come sembra ora, anche se a volte credo ci sia un’apertura di apparenza. Ma il coming out è ancora importante perché non è solo dirlo fuori, è anche dirlo a te, accettarti, rispettarti. Nei ragazzi la leggerezza è giusta, ma tante situazioni andrebbero spiegate a scuola”." 
Sempre nell'articolo di today.it, poi, troviamo il racconto del suo coming-out, fatto quando Hu aveva 19 anni, quindi nel 2003. Eccolo: "Lei quel coming out lo ha fatto a 19 anni: “Dieci anni fa era un’altra generazione perché i tempi vanno velocissimi” ha aggiunto, ricordando i tempi tutt’altro che semplici soprattutto durante l’ultimo anno di scuola, quando si sentiva evitata dai compagni e dalle compagne soprattutto. “L’ultimo anno di scuola non volevo salire sull’autobus perché mi prendevano in giro. Sembrava quasi che fossi pericolosa. Avevo due amiche: una non mi invitava più a casa perché la mamma temeva che tentassi degli approcci con sua figlia. L’altra veniva da una famiglia di CL, per cui ero proprio sbagliata, non dovevo neanche esistere” ha confidato."
 
Ad ulteriore specificazione del percorso fatto e del significato della sua canzone, la risposta data da Hu alla domanda diretta di Andrea Conti, nell'intervista dalla cantante rilasciata ad FQMagazine de ilfattoquotidiano.it (link in calce al post), il quale ha chiesto "C’è il coming out in “Mamma”. Cosa ha rappresentato per te?"
Questa la risposta di Hu: "L’accettazione della propria sessualità non è solo dichiararlo agli altri ma è prima frutto di un percorso di accettazione di sé stessi. Fare coming out è un percorso di consapevolezza e non è una cosa che si fa perché deve finire sulla carta d’identità. Io ci ho messo molto tempo perché ho attraversato una infanzia difficile, venivo spesso presa in giro a scuola, non avevo nessuno con cui parlare dei miei pensieri e delle mie difficoltà. Insomma non è stata una passeggiata, poi io di natura sono irrequieta e fragile. Poi ho trovato la forza di dire la verità prima a me stessa e poi di dirlo agli altri".

Insomma, è evidente che la giovane Hu appare aver già compiuto un lungo e proficuo cammino di crescita del quale le siamo grate, posto che con il suo esempio, insieme a quello di altri personaggi famosi, soprattutto giovanissimi, che nel tempo hanno fatto coming-out o che, semplicemente (come dovrebbe essere) non si identificano in alcuna categoria di genere e sessualità, aiutano tutte quante le ragazze e donne che ancora non si riconoscono o hanno paura di riconoscersi come lesbiche (btqi+).
 
E questo è quanto.
MduL 



 
Fonti ed Approfondimenti:
Articolo "HU a FqMagazine: “La Legge Zan non è più un trend sui social e non se ne parla. Bisogna sensibilizzare nel modo giusto sui diritti LGBTQ+”" di Andrea Conti per ilfattoquotidiano.it dell'11/03/2022;
Articolo "Hu, il significato di tutte le canzoni dell’album “Numeri Primi”" su imusicfun.it dell'11/03/2022;
Articolo "Hu: "Bullizzata perché lesbica. Ho fatto fatica ad accettarmi"" su today.it del 10/03/2022.

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