Lez serie: è arrivato "And Just Like That", sequel della serie "Sex and the City", con il nuovo personaggio Lgbtqi+ di Che Diaz, interpretata da Sara Ramirez (la Torres di Grey's Anatomy)

(Foto da nospoiler.it)

 _MduL, 19 dicembre 2021_

Ed ecco che, dopo tanto parlarne, è arrivato finalmente il sequel, "And Just Like That", di una delle serie iconiche degli anni a cavallo tra la fine degli anni novanta e l'inizio degli anni duemila (è andata in onda tra il 1998 ed il 2004) "Sex and the City".

Certo, tra la serie originaria e questa nuova serie, oltre ad essere trascorsi 20 anni (!), ci sono stati due film (ed una serie prequel, "The Carrie Diaries", sull'adolescenza di Carrie Bradshaw, interpretata da AnnaSophia Robb, della quale non tante di noi hanno sentito parlare), ma questa volta siamo nuovamente nel campo e nei tempi delle serie tv, quindi il prodotto, a detta di molti, rende molto di più e ritorna ad essere perfettamente godibile.

Ma bando alle ciance e parliamo della nuova serie "And Just Like That".

Allora, la prima e fondamentale cosa da dire e segnalare è che in questa serie non vi è Kim Cattrall, quindi la storia è orfana del personaggio di Samantha Jones e potremo seguire le vicissitudini solo delle altre tre cinquantenni: Carrie Bradshaw (Sarah Jessica Parker), Charlotte York (Kristin Davis) e Miranda Hobbes (Cynthia Nixon, che tante soddisfazioni ci ha dato in passato).

La serie, infatti, è ambientata ad 11 anni di distanza dal secondo film "Sex and the City 2" (quello, per intenderci, con la baby sitter delle figlie di Charlotte che è lesbica) e vede tra i protagonisti tanti personaggi del passato, da Mario Cantone, a David Eigenberg, Willie Garson (che, haimé, ci ha lasciato lo scorso 21 settembre 2021), Evan Handler e Chris Noth, oltre, come detto, alla nuova e per noi fondamentale new-entry di Sara Ramirez.

Questa la sinossi della serie:

Carrie Bradshaw, Miranda Hobbes e Charlotte York Goldenblatt, ora delle cinquantenni, affrontano ora la vita dal punto in cui le avevamo lasciate. Nella loro New York, ora alle prese con la pandemia, mentre loro sono più unite che mai, Samantha, avendo litigato con Carrie quando lei l'ha liquidata come sua pubblicista alla luce del difficile momento che l'editoria sta attraversando, si è trasferita a Londra è ha interrotto i contatti con tutti. Carrie, felicemente sposata con Mr. Big (Chris Noth), partecipa regolarmente a un podcast sul sesso condotto da Che Diaz (Sara Ramirez). Miranda ha voltato le spalle al diritto societario per studiare diritto dei diritti umani. Nel frattempo, lei e Steve (David Eigenberg) fanno i conti con il fatto che Brady è ora un 17enne determinato a compire le proprie scelte. Charlotte e Harry (Evan Handler), invece, sono totalmente presi dalle loro figlie adolescenti: Lily, dal talento musicale, e Rose, dalla mentalità indipendente.

Sara Ramirez (foto roadtvitalia.it)

Ma vediamo più da vicino il nuovo personaggio, interpretato da Sara Ramirez.

Sara Ramirez nella serie è Che Diaz, uno stand-up comedian non-binario, che gestisce un podcast di cui Carrie Bradshaw (Sarah Jessica Parker), come detto, è un’ospite abituale, descritta come scandalosamente divertente e sostenitrice dell’espressione di genere di qualsiasi tipo. Negli episodi, a quanto si è avuto modo di leggere da alcune recensioni, anche monologhi della Ramirez/Diaz che pare siano molto penetranti e profondi.

Da notare che, pur essendo da sempre la serie molto vicina al mondo Lgbtqi+ (ricordiamo, su tutti, proprio il defunto Willie Garson, che interpretava il gay Stanford Blatch e tanti altri ruoli minori - si ripete, la babysitter lesbica nel secondo film - e/o comunque sempre accenni al mondo arcobaleno), non solo Che Diaz è il primo personaggio non binario presente in “Sex and the City”, ma l'attrice stessa, Sara Ramirez, è il primo attore apertamente non binario ad apparire nel popolare franchise.

Per quanto ci riguarda, a prescindere da ogni altra considerazione, vogliamo fare presente, che Sara Ramirez nel personaggio di Che Diaz, dal punto di vista fisico è molto, ma molto diversa dalla dottoressa Torres, per lungo tempo uno dei personaggi principali Lgbtqi+ della serie "Grey's Anatomy" e per l'interpretazione della quale la Ramirez ha vinto anche numerosi premi.

Ciò posto, evitando volutamente di fare in questa sede lo spoiler su Mister Big (interpretato da Chris Noth), anche se la notizia delle vicende del personaggio sono state oggetto del lancio della serie stessa, vi segnaliamo la visione della serie, che per ora è in onda sul HBO Max.

MduL